Le Ceramiche
L’arte della lavorazione della ceramica ha origine nella città di Vietri, città della costiera amalfitana che raggruppa i più noti maestri ceramisti.
Artisti capaci di coniugare in arte contemporanea e moderna elementi e simboli del territorio in cui vivono, facendoli diventare veri e propri oggetti di design ricercati ed esclusivi.
L’arte della lavorazione della ceramica ha origine nella città di Vietri, città della costiera amalfitana che raggruppa i più noti maestri ceramisti.
Artisti capaci di coniugare in arte contemporanea e moderna elementi e simboli del territorio in cui vivono, facendoli diventare veri e propri oggetti di design ricercati ed esclusivi.
Nella nostra lunga ricerca abbiamo voluto coinvolgere due famosi artisti della Costa d’Amalfi: Marco Fusco (ceramiche FES) e Pierfrancesco Solimene (Solimene Art).
Due creativi, artisticamente differenti tra loro, entrambi impegnati nella valorizzazione del territorio, facendosi portatori con le loro opere della storia, cultura e arte della costiera.
Con loro è nato subito un feeling genuino legato a valori autentici ed alla voglia di collaborare insieme per divulgare questa arte a chi ancora non ha visitato e toccato con mano le meraviglie di questa terra.
Nella nostra selezione di ceramiche artistiche della costiera amalfitana abbiamo voluto proporre le ceramiche per la tavola, piene di colore e vivacità, e le ceramiche d’arredo, idea regalo originale per occasioni e ricorrenze speciali.
Ogni articolo viene realizzato a mano garantendone l’unicità del pezzo, per questo le opere non risulta mai uguali tra loro.






Lo sapevi che?
“Il Ciuccio è il simbolo per eccellenza della tradizionale ceramica di Vietri sul Mare ed è simbolo e portafortuna della Costa d’Amalfi. Donkeystoreciucciostore presenta il Ciuccio Ridisegnato in chiave moderna, trasformato in icona in chiave pop art, che si impossessa di tutti gli oggetti realizzati sia in ceramica che con i più svariati materiali.
Il Ciuccio Portafortuna, l’asino, è stato e continua ad essere un protagonista nella vita quotidiana della Costiera Amalfitana.
La rappresentazione del Ciuccio nella ceramica vietrese compare per la prima volta a firma di Richard Dolker, nel cosiddetto “periodo tedesco” agli inizi degli anni ’30.
Con questo omaggio l’artista immagina di riscattare il Ciuccio dalle pesanti fatiche cui era sottoposto tra i terrazzamenti di limoni della Costa Amalfitana.
In seguito i ceramisti vietresi ne diedero un’interpretazione spiritosa e negli anni il Ciuccio è diventato il marchio della ceramica vietrese nel mondo. Per la città di Amalfi il Ciuccio diventa poi simbolo di riscatto sociale, tanto da dedicargli la fontana “Cap’ e ciuccio” che incarna la contrapposizione tra le due anime dell’Amalfi antica: quella nobile e quella contadina.
‘O Ciuccio diventa così icona della fatica legata al lavoro ma anche interprete della solaità dello spirito della Costiera Amalfitana.
Per questo il ciuccio è il portafortuna della Costa Amalfitana da regalare e regalarsi.”